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Come fare dei buoni acquisti on-line? Se lo chiede chi non è avvezzo al mondo digitale ma vorrebbe iniziare ad approcciarsi a questa, per lui nuova, modalità di acquisto. Il timore è da un lato quello, inestinguibile, di incorrere nelle truffe digitali; dall’altro semplicemente quello di valutare male il prodotto e quindi effettuare un cattivo acquisto.

Ne parliamo In questa breve ma esaustiva guida, con la quale forniremo consigli per una gestione efficace degli e-commerce “lato cliente”, soprattutto per quel che concerne quella che è la più grande insidia per gli acquirenti: le recensioni false.

Perché acquistare online

È bene innanzitutto inquadrare il fenomeno degli acquisti on-line, in un certo senso, perorandone la causa. Chi ancora manifesta scetticismo nei confronti di questa modalità di acquisto dovrebbe infatti ricredersi. Al netto dei rischi, che comunque non mancano, comprare prodotti on-line può recare molti vantaggi.

Innanzitutto, gli e-commerce permettono di accedere a una scontistica che spesso va oltre le offerte che i punti vendita fisici possono mettere in campo. La questione riguarda soprattutto l’alleggerimento dei costi per i rivenditori. Per inciso, la tendenza a imporre prezzi più bassi è trasversale alle varie tipologie di e-commerce, e non coinvolge solo le piattaforme più grandi.

Un altro vantaggio è sicuramente la possibilità di accedere a un’offerta molto più ampia. Su internet, molto banalmente, si trova di tutto. È possibile persino comprare olio CBD e altri prodotti sui generis.

Infine, va segnalata una certa comodità dell’esperienza di acquisto: comprare on-line è confortevole, pratico e veloce. Anche i più anziani, i più sprovvisti in termini di competenze digitali imparano in fretta a sfruttare questa formidabile risorsa.

Qualche consiglio per dei buoni acquisti online

Certo, un conto è semplicemente comprare on-line, ben altro paio di maniche è effettuare dei buoni acquisti. Ecco qualche consiglio per trarre il meglio dall’e-commerce:

  • Leggere la descrizione in un “certo modo”. Le descrizioni dovrebbero essere sempre tecniche e fornire informazioni utili all’acquirente. Tuttavia, nascondono sempre degli elementi di natura persuasiva. il consiglio è dunque quello di separare gli elementi descrittivi da quelli più specificatamente legati agli obiettivi di marketing. Per poi, ovviamente, prendere in considerazione solo i primi.
  • Chiedere informazioni. Se qualcosa non è chiaro, c’è sempre (o dovrebbe esserci) un servizio di assistenza a colmare le lacune. Il consiglio, dunque, è di sfruttarlo ogni volta che ciò si renda necessario.
  • Riconoscere le recensioni false. Questo è un argomento cruciale, che ruota attorno a quella che è una vera e propria insidia degli acquisti online: le recensioni false.È bene, dunque, riconoscerle e fare in modo che non impattino sul percorso di valutazione. ne parliamo nel prossimo paragrafo.

Come riconoscere recensioni e feedback falsi

Il primo consiglio è di sfruttare gli stessi servizi di verifica della piattaforma. Laddove sia presente marchio, è sempre bene fare riferimento solo ed esclusivamente alle recensioni che rechino la scritta “acquisto verificato“, che indica la reale fruizione del prodotto da parte dell’autore della recensione.

Un altro consiglio è di riconoscere la presenza di alcuni elementi ambigui e che segnalano la scarsa trasparenza della recensione: aggettivi esagerati – ma allo stesso tempo generici – sono segnali abbastanza inequivocabili. Sono tendenzialmente più affidabili invece le recensioni che entrano nel dettaglio, che descrivono in maniera approfondita almeno una componente o un aspetto del prodotto.

Un altro segnale abbastanza preoccupante è l’eccessiva somiglianza delle recensioni. La questione non riguarda la valutazione del prodotto insieme, quanto una certa ricorrenza di forme sintattiche e persino gli aggettivi. Ciò potrebbe voler dire che dietro alle recensioni vi è una sorta di regia, che quindi sono manipolate o eterodirette.