Non c’è che dire, lo shabby chic è un vero evergreen. Questo meraviglioso stile d’arredo si confà sia agli appartamenti in centro città che ai romantici cottage in montagna. Lo shabby chic può mettere d’accordo tutti grazie ai suoi colori tenui e alle fantasie romantiche che lo contraddistinguono. Le fondamenta dello shabby chic risiedono nell’eleganza del “vecchio”, che non sempre significa sgradevole o trasandato. La grazia dello shabby chic ne è un esempio lampante. In questa guida, vi mostreremo come arredare una camera da letto in stile shabby chic.
Shabby Chic: che mobili scegliere
Iniziamo la nostra guida su come arredare la camera da letto in stile shabby chic dai mobili. Iniziamo dalla testiera del letto che, non c’è che dire, è la vera protagonista della stanza. Ovviamente, per un vero shabby chic dovremmo recuperare mobili vecchi e, quindi, usare un po’ di olio di gomito per rendere più bella la nostra testiera e farla sposare alla perfezione con la nostra camera. Solitamente, per uno shabby chic efficace, si utilizzano letti a baldacchino o in ferro battuto. Per quanto riguarda le tonalità, invece, usualmente si utilizzano tinte come il total white, il grigio tortora e i toni pastello come il rosa antico, il verde acqua e l’azzurro cielo.
Complementi vintage e romantici
Lo shabby chic presenta moltissime chicche. Dalle tende ai complementi d’arredo vintage, questo stile di arredamento necessita di elementi inconfondibili. Scegliere con accortezza elementi come il pouf o i cuscini è fondamentale per riempire gli angoli vuoti. Per questo, consigliamo cuscini dalle forme squadrate, tonde, cilindriche, con particolari in pizzo o in tulle potrebbero essere perfetti da sistemare sul letto, sulle poltrone o sui divanetti che ospita la nostra camera da letto. Il romanticismo deve essere una costante nella scelta stilistica di questi componenti e, per questo, dobbiamo puntare su toni caldi e oggetti particolarmente comodi.